Dai Laddus ai Rasgullas, i dolci indiani un tempo venivano usati come messaggi in codice per la libertà
I dolci indiani sono noti per il loro gusto delizioso e il ricco significato culturale. Tuttavia, hanno svolto un ruolo insolito ma cruciale durante la lotta per l'indipendenza dell'India dal dominio coloniale britannico. Al di là del loro fascino come dolcetti, queste prelibatezze nascondevano un ingegnoso metodo di comunicazione, consentendo ai combattenti per la libertà di scambiarsi messaggi, piani e idee.
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Il movimento indipendentista indiano guadagnò slancio tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Durante questo periodo, il governo britannico promulgò leggi severe e impose dure restrizioni al movimento. Ha reso difficile per i rivoluzionari comunicare apertamente.
In queste condizioni oppressive emerse l’ingegnosa tattica di utilizzare i dolci indiani come mezzo di comunicazione segreta. I rivoluzionari sfruttarono questo metodo tradizionale, ma con una svolta: nascondevano abilmente messaggi in codice tra le delicate pieghe dei dolci.
I dolci indiani sono diventati il mezzo ideale per trasferire messaggi grazie alla loro popolarità e ubiquità. I combattenti per la libertà fondarono una rete clandestina di pasticceri e negozi di dolciumi solidali con la causa. Queste persone fidate non solo erano abili nel preparare deliziose prelibatezze, ma erano anche appassionate nel sostenere il movimento per l'indipendenza.
A ogni negozio di dolciumi veniva assegnato un nome in codice univoco e i combattenti per la libertà si riferivano a loro usando questi alias.
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La trasmissione di messaggi tramite dolciumi richiedeva una pianificazione meticolosa e tecniche di crittografia. I messaggi venivano scritti con cura su sottile carta di riso o materiali commestibili utilizzando inchiostro commestibile. Per mantenere la segretezza, i messaggi venivano scritti in codici, cifre o scritture antiche, comprensibili solo ai destinatari previsti.
Ad esempio, un certo tipo di "laddu" potrebbe significare la lettera "A", mentre una particolare varietà di "jalebi" potrebbe rappresentare "B". La disposizione dei dolci in una scatola o l'ordine in cui venivano presentati trasmettevano il messaggio vero e proprio.
Inoltre, scatole di laddus o rasgulla sarebbero state consegnate a un destinatario che avrebbe tradotto i messaggi e li avrebbe consegnati ai combattenti per la libertà. I segnali che venivano loro inviati utilizzavano spesso frasi in codice. Il bengalese Rasgulla gremito potrebbe indicare che un gruppo di guerrieri per l'indipendenza era in arrivo, e Bombay Halwa potrebbe indicare che i rivoluzionari avevano bisogno del sostegno della provincia di Bombay. Queste lettere occasionalmente servivano come codici per bombe, cartelli e armi da fuoco indiani. Consegnare Laddoos sarebbe un messaggio che implicava l'ordine di esplosivi desi.
La storia dei dolci segreti costituisce un capitolo unico e accattivante nella storia dell'India, celebrando il ruolo di questi deliziosi dolci nella lotta per la liberazione di una nazione.
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